L’autunno ci spinge a fare gite fuori porta, spesso caratterizzate dalle Sagre di Paese, perché allora non sfruttare queste feste folkloristiche per realizzare un servizio fotografico colorato e speciale? Ma prima, vi siete mai chiesti da cosa sia nata la tradizione delle sagre paesane? Partendo anche solo dall’etimologia della parola, il nome ‘sagra‘ deriva dal latino ‘sacrum‘ ovvero sacro. Le radici della tradizione affondano quindi nella religione. Infatti era usanza molto diffusa, nell’antichità, di tenere dei festeggiamenti per ringraziare le divinità, ma anche per propiziare e auspicare per la salute di greggi e la buona riuscita dei raccolti.
Queste celebrazioni erano chiaramente tenute di fronte ai templi ed alle chiese, e si trattava generalmente di sacrifici animali e di offerte di parti del raccolto alle divinità, nella speranza di propiziarsi le loro grazie. Le offerte venivano poi consumate dagli abitanti della comunità, per simboleggiare l’abbondanza che si sperava sarebbe derivata da tali celebrazioni. Ecco perché, generalmente, alle sagre si possono trovare prodotti locali offerti dal territorio, e soprattutto prodotti di stagione.
Ma come immortalare queste feste così importanti per i nostri paesi?
Sfruttate l’orario a voi più favorevole
Sì, ve lo diciamo sempre, ma come dice il proverbio “chi dorme non piglia pesci”.
È per questo che è importantissimo puntare sempre la sveglia all’alba e cercare di scendere in paese nelle poche ore di allestimento che precedono la festa. Qui troverete facce elettrizzate, a volte anche stanche ma piene di aspettativa, assonate, gente di tutte le età. Potrete sbizzarrirvi se siete appassionati di ritratti, lasciate lavorare gli addetti ai lavori e cercate di essere invisibili, dovrete essere bravi a cogliere il momento, uno sguardo uno sbadiglio. Sarà divertente per voi e interessante il lavoro che ne uscirà fuori. In questo modo noterete cose, che una volta iniziata la festa sarà difficile notare.
Focalizzatevi sui gruppi di persone
A festa iniziata, fate un giro tra i tavoli allestiti dal paese per il pranzo e la cena. Chiedete ai partecipanti di farvi da protagonisti, cogliete espressioni, piatti locali, pietanze e sorrisi, queste fotografie, molto simili a quelle da documentario saranno più difficili da realizzare ma daranno colore alla vostra storia.
Passeggiate tra i vicoli
Noterete scorci di paese che magari, prima, non avete mai notato. E allora via di scatti, a comignoli, tetti, gatti inquieti, e stradine di sassi. La natura e il paese che vi circonda vi farà da cornice per ogni dettaglio che vi divertirete a fotografare.
Qual è la vostra sagra preferita? E perché non bisogna perdersela? Scrivetelo nei commenti sotto.
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